Il fabbisogno energetico del gatto: quali fattori lo influenzano?

L'energia è il carburante del motore animale che se la procura "bruciando" proteine, grassi e carboidrati.

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A cura di: Prof.ssa Giorgia Meineri

fabbisogno energetico
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Il fabbisogno energetico del gatto è determinato principalmente dal peso corporeo dell’animale stesso.

Quest’elemento è molto importante per determinare un fabbisogno adeguato e corretto per il felino.

Il peso corporeo varia da 2 a 6 kg, ma la maggior parte dei gatti pesa da 3 a 4 kg. Un gatto sedentario (di appartamento) ha un fabbisogno giornaliero di 60 kcalorie di energia metabolizzabile/kg (di peso).

Solo una parte dell’energia fornita viene utilizzata dall’animale, il resto, come si è detto, è perso con le deiezioni e con il lavoro digestivo, la prima passa sotto il nome di energia metabolizzabile (EM).

Un gatto normale ha invece necessità di 70 kcal di energia metabolizzabile (ME) /Kg di peso al giorno per effettuare le sue escursioni. Un adulto molto attivo necessità giornalmente di 80 kcal di ME/kg di peso.

Per esempio, a un gatto adulto di 4 kg, particolarmente attivo, si devono fornire 320 Kcal di energia metabolizzabile al giorno (ad es. 70 kcal di ME x 4 kg di peso= 320 kcal).

A un gatto adulto sempre di 4 kg, ma che vive entro spazi ristretti (alloggio), sono invece sufficienti 240 kcal di ME al giorno (ad es. 60 kcal di ME x 4 kg di peso= 240 kcal).

QUALI SONO GLI ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO IL FABBISOGNO ENERGETICO DEL GATTO?

La necessità di energia metabolizzabile (ME) non dipende solo dal tipo di attività, aumenta infatti durante la crescita, nel periodo di riproduzione ed allattamento, durante fasi caratterizzate da grande attività fisica, in condizioni ambientali difficili.

Le condizioni climatiche esterne sono un ulteriore parametro in funzione del quale possono variare i fabbisogni di energia.

La bassa temperatura esterna, l’umidità, il vento sono fattori che determinano un aumento delle necessità energetiche tanto più se il soggetto non dispone di una abbondante pelliccia ben isolante.

Per questo motivo le necessità possono aumentare del 50 e a volte addirittura anche del 100%.

Una carenza di calorie implica dimagrimento dell’animale che presenta inoltre pelo sbiadito e pelle secca e anelastica.

Un’assunzione eccessiva provoca effetti negativi quali ingrassamento e, talora, affezioni epatiche. Un animale raggiunge l’equilibrio energetico quando l’assunzione è pari al dispendio.

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