Definizione
Paralisi unilaterale o bilaterale dei muscoli laringei.
Eziopatogenesi
La paralisi laringea è dovuta a un’alterazione della normale innervazione dei muscoli laringei, fornita dal nervo laringeo ricorrente, branca del nervo vago. Nel cane la paralisi congenita è caratteristica di alcune razze e si presenta in concomitanza di altre patologie neuromuscolari.
La condizione acquisita può rappresentare un sintomo di una miopatia o neuropatia generalizzata oppure essere dovuta a lesioni del nervo vago riconducibile a interventi chirurgici al collo, infezioni retrofaringee, iniezioni intramuscolari, ipotiroidismo o neoplasie.
A volte la paralisi laringea compare in assenza di altra sintomatologia neurologica e viene definita idiopatica. Nel gatto la condizione è più rara rispetto al cane, non prevede una predisposizione di razza e in genere è dovuta a traumi iatrogeni del nervo vago o del nervo laringeo ricorrente, come in caso di interventi chirurgici (tiroidectomia, curettage ascessi da morso, PDA ecc.) o di iniezioni intramuscolari nella regione del collo. Altre cause nel gatto sono patologie neuromuscolari e neoplasie, potendo la condizione anche essere idiopatica.