Giochi pericolosi per il gatto: attenzione a fili, lacci e stringhe!

Spesso, il nostro amato felino di casa ama molto divertirsi con i fili dei gomitoli di lana o i lacci delle scarpe dei suoi stessi proprietari. Tuttavia, è bene fare attenzione in quanto questi oggetti possono trasformarsi in pericolosi corpi estranei lineari, se ingeriti.

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Esistono molti giochi che possono risultare molto pericolosi per il gatto. Tuttavia, ciò non significa che occorre privare il nostro micio di tutti i giochi ma soltanto fare molta attenzione e scegliere oggetti ludici che risultano adatti all’attività ludica priva di rischi.

Quali sono i giochi pericolosi per il gatto?

Fili, lacci e stringhe

Uno dei massimi divertimenti del micio è il gioco con fili, lacci e stringhe e in generale oggetti di forma allungata. Oppure il succulento spago da cucina che avvolge i salumi e gli arrosti.

Questi oggetti vanno assolutamente evitati come giochi per il gatto in quanto possono trasformarsi in pericolosi corpi estranei lineari, se ingeriti.

Difatti, questi gli oggetti di forma lineare come il filo o lo spago, possono essere ingeriti completamente oppure uno dei due capi può rimanere impigliato alla base della lingua, avvolgendosi attorno ad essa.

In ogni caso è necessario rivolgersi al medico veterinario senza cercare di tagliarlo o estrarlo da soli, qualora si evidenziassero dei pezzi che penzolano dalla bocca o dall’ano, onde evitare conseguenze molto serie per la salute del soggetto coinvolto.

Cosa succede se un filo resta impigliato alla lingua

Se un capo del corpo estraneo lineare, come un filo o una cordicina, resta impigliato alla lingua o al piloro, la valvola posta tra lo stomaco e l’intestino, la restante parte si srotola e raggiunge l’intestino, dove viene continuamente sospinta verso l’ano dalla peristalsi intestinale, senza poter progredire perché impigliata a monte.

Questo determina un accorciamento delle anse intestinali attorno al filo: l’intestino si raccoglie in pieghe attorno al corpo estraneo che può incidere la parete intestinale fino a perforarla, con il rischio di peritonite settica, situazione d’emergenza che richiede un immediato intervento chirurgico.

La situazione può essere involontariamente peggiorata dall’intervento del proprietario: spesso uno dei capi del corpo estraneo penzola dalla bocca o dall’ano del gatto e in pochi resistono alla tentazione di tirare il capo per estrarre il filo.

Errore gravissimo che può indurre la rottura della parete intestinale. Ciò che si deve fare è portare immediatamente il micio dal medico veterinario.

Cosa succede se un filo viene ingerito dal gatto

Se il corpo estraneo è stato ingerito completamente, il gatto può presentare un quadro clinico molto diverso: inappetenza, vomito, assenza di defecazione o diarrea, debolezza, febbre, disidratazione e letargia.

Nella maggior parte dei casi il trattamento è chirurgico al fine di estrarre il corpo estraneo dall’intestino e asportare le porzioni intestinali danneggiate e andate incontro a necrosi.

È fondamentale quindi non lasciare in giro nessun tipo di oggetto lineare come lo spago da cucina, irresistibile per il gatto di casa.

Nota bene

Anche il sottile laccetto di plastica per la chiusura dei sacchi della raccolta differenziata oggi è uno dei corpi estranei lineari più frequentemente riscontrati!

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