Botti di Capodanno: quali precauzioni adottare per il cane?

Non tutti i cani reagiscono in modo fobico quando sentono i fuochi d’artificio. I soggetti che sono stati abituati, sin da cuccioli, al rumore dei fuochi d’artificio, non manifestano alcuna reazione di paura.

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Da sempre, la notte di San Silvestro è associata ai classici botti di Capodanno. I festeggiamenti però possono però avere effetti nefasti sui pet.

I fuochi d’artificio spesso causano paure e fobie nel cane. Quali sono allora le precauzioni da utilizzare durante la notte di capodanno?

Durante il pomeriggio la cosa migliore sarebbe somministrare al pet un pasto abbondante e portarlo fuori a lungo, così da farlo stancare e, una volta a casa, farlo rimanere nella stanza dove generalmente il cane riposa.

Nella stanza prescelta si posiziona – come detto – una coperta sopra il kennel, oppure si colloca la cuccia sotto il letto.

Non devono mancare giochi e un osso da mordere, utili per distrarre il cane. Potrebbe essere vantaggioso per il cane tenere la tv o la radio accesa. Ideale è la musica classica e in generale tutte le melodie rilassanti, perché hanno un effetto positivo e calmante sui cani molto tesi.

La stanza ideale che caratteristiche dovrebbe avere?

È meglio scegliere una stanza il più possibile lontana dai botti e dai rumori (meglio ancora se senza finestre).

Sicuramente sono da escludere le stanze di passaggio che potrebbero in ogni caso già di base porre il soggetto in uno stato di allerta.

Preferibile scegliere una stanza dove andrà anche un familiare a coricarsi: il cane, sentendo la presenza di una persona conosciuta, non si sente abbandonato e quindi in generale è più rilassato.

L’importante sta nel sapersi comportare: spesso la presenza di un familiare può rinforzare atteggiamenti errati assunti dal cane, ad esempio, il cane spaventato non deve essere mai accarezzato, altrimenti viene rinforzato un atteggiamento errato.

Il giusto comportamento è ignorarlo. Quindi, nel caso che un proprietario decida di condividere la serata di fine anno con il proprio cane, è opportuno che prima si rivolga a un medico veterinario comportamentalista.

Fonte: LaSettimanaVeterinaria

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