
Arriva l’estate e la voglia di mare e anche quest’anno l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) scende in campo per dire basta alla cattura di granchi, pesciolini, meduse e altri animali marini sulle spiagge.
Catturare questi animali nei secchielli è una tortura, e il più delle volte li condanna a morte. Come riportato da Ansa, si ricorda come “tutti gli animali, compresi gli abitanti del mare come meduse, pesci o molluschi, sono protetti e non si possono catturare né imprigionare, neanche temporaneamente. È un reato ai sensi del Codice Penale articolo 544 bis e ter“.
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