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RASSEGNA STAMPA


orso bruno nel bosco

Liberato orso Francesco, colpevole di aver mangiato quattro pecore

Nella notte fra giovedì 19 e venerdì 20 aprile, è stato catturato l’orso Francesco per essere messo di nuovo subito in libertà. Il figlio dell’orsa KJ2 era riuscito a scavalcare la recinzione di un allevamento di pecore in provincia di Udine, esattamente nel borgo di Pani a Enemonzo, uccidendo e divorando quattro ovini. All’orso Francesco è […]

quotidiano.net | 24/04/2018

capriolo nel prato

Polstrada salva capriolo ferito

Lungo la strada provinciale tra Calavorno e Campia, in Lucchesia, un capriolo è stato salvato dagli agenti della polizia stradale. L’animale era caduto da un terrapieno di circa dieci metri ed era rimasto gravemente ferito a bordo della strada. Un ciclista dopo aver visto il capriolo ha avvertito immediatamente la Polstrada che prontamente ha soccorso […]

quotidiano.net | 24/04/2018

Condannato l’uomo che insegnò al cane il gesto nazista

Mark M., trentenne di Coatbridge, aveva insegnato al cane della sua fidanzata a fare il saluto nazista, e ne era talmente fiero da pubblicare e divulgare il video sulla piattaforma Youtube. Ora lo scozzese è stato riconosciuto colpevole di crimine d’odio da una corte locale britannica e condannato a pagare un’ammenda. Nel video l’uomo aveva […]

quotidiano.net | 23/04/2018

jack-russel

Un anno e otto mesi all’uomo che lanciò il cane dal balcone

L’uomo di 44 anni che lanciò il cane di razza Jack Russell dal balcone del settimo piano è stato condannato a un anno ed otto mesi. La condanna però non è per l’animalicidio commesso ma per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento. L’uomo ha sempre negato che è stato lui l’autore del tremendo gesto, […]

quotidiano.net | 23/04/2018

orso

Orso morto in Abruzzo: non fu per il narcotico

La morte dell’orso marsicano, deceduto nella notte tra mercoledì e giovedì nel parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, non fu per colpa del narcotico usato. L’esame anatomopatologico, eseguito dall’Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana, ha evidenziato gravi problemi agli apparati respiratorio e digerente, non valutabili dall’esame clinico al momento della cattura. Il referto quindi “scagiona” il […]

Tgcom24 | 23/04/2018

Domenica Festa delle Oasi e delle Riserve Lipu

Domenica 22 aprile si svolgerà la Festa delle Oasi e delle Riserve Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli). Una bellissima iniziativa per festeggiare e vedere le 25 bellezze naturali che la Lipu gestisce in collaborazione con gli enti locali. Un’occasione per tutti, grandi e piccoli, per conoscere e comprendere la natura, in tutte le sue forme […]

quotidiano.net | 20/04/2018

orso bruno nel bosco

Abruzzo: orso muore durante la cattura

Giorno di lutto per il Parco D’Abruzzo Lazio e Molise. Un orso marsicano è morto nella notte durante un’operazione di cattura effettuata dallo stesso personale dell’ente. A darne la notizia è stato la stessa riserva naturale abruzzese con grande rammarico e dispiacere. Assicurano che sono stati rispettati tutti i protocolli e le procedure corrette per […]

quotidiano.net | 20/04/2018

Australia: il quoll torna in natura dopo mezzo secolo

Il quoll è un marsupiale australiano che per colpa di gatti, volpi e altri animali (invasivi) scomparve nel 1960. Per molti è conosciuto con l’appellativo di gatto marsupiale maculato dato che ha le stessa dimensioni di un gatto e si nutre di insetti, topi e altri piccoli mammiferi. La bella notizia è che è stato […]

Repubblica.it | 20/04/2018

Roma: lancia il cane dalla finestra davanti al figlio

Davanti a certi fatti non si può che rimanere inorriditi vedendo a che punto l’uomo diventi bestia nei confronti di un animale indifeso. E quello che è successo a Roma ne è la riprova: un uomo di 44 anni, vicino al parco di Tor Carbone, ha lanciato il cane di razza Jack Russell dalla finestra […]

Repubblica.it | 19/04/2018

Marocco: strage di cani randagi

In Marocco si sta compiendo un vero e proprio animalicidio. Le vittime sono cani e gatti randagi che vivono per le strade delle città marocchine. Lo scopo è “far pulizia” in occasione della visita del Comitato per i Mondiali di Calcio del 2026 che Rabat è decisa a ospitare. Questo e vero proprio sterminio ha […]

quotidiano.net | 19/04/2018

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