I parassiti gastrointestinali hanno ruolo importante nelle patologie gastroenteriche (parassitosi).
Purtroppo sono tutt’altro che scomparsi sia nel cane sia nel gatto, come dimostrano le indagini epidemiologiche e i report dei laboratori che eseguono esami copromicroscopici.
Sicuramente si è allentata l’attenzione da parte dei medici veterinari, con riduzione del numero di esami effettuati di routine, specie nei soggetti adulti, e con conseguente inevitabile riduzione del numero di soggetti positivi rilevati.
Differenti patologie gastroenteriche
Per gli aspetti inerenti i quadri clinici bisogna fare un distinguo.
Nei cani di giovane età le parassitosi gastroenteriche rivestono un ruolo patogeno rilevante, soprattutto in regime di coinfezione con altri agenti infettivi.
Nei cani adulti, invece, i parassiti gastrointestinali non sono generalmente un fattore primario di patologia, ma possono giocare un ruolo importante come fattore copatogeno, soprattutto nei casi in cui il paziente sia sottoposto a eventi stressanti o debilitanti (gravidanza, malattie sistemiche concomitanti, terapie con immunosoppressori).