Fobie nel cane: ansia e paura, sintomi e comportamenti da controllare

Nell’ansia l’animale anticipa una risposta comportamentale e somatica a una situazione o uno stimolo che potrebbero verificarsi.

0
fobie nel cane
Annuncio

Parlando di fobie nel cane bisogna distinguere due differenti stati d’animo in cui l’animale può ritrovarsi.

Ansia nel cane

Il termine “ansia” è usato nelle situazioni in cui l’animale anticipa una conseguenza negativa.

L’ansia è una riposta emotiva di tipo apprensivo che presagisce una situazione che l’animale percepisce come imprevedibile o pericoloso.

Il cane ha paura

La paura è una risposta emotiva di tipo adattativo diretta nei confronti di uno stimolo/situazione, realmente presente, che l’animale percepisce come potenzialmente pericoloso.

Nella paura la risposta emotiva ha inizio quando l’animale percepisce la presenza dello stimolo che interpreta come potenzialmente pericoloso.

La paura è una risposta adattativa presente in tutte le specie in quanto consente all’animale di evitare situazioni e attività che potrebbero essere pericolose aumentando le possibilità di sopravvivenza.

Una paura improvvisa, eccessiva, profonda, viene classificata come fobia. L’intensità di una reazione fobica è maggiore rispetto a quella di paura.

I sintomi delle fobie nel cane

I sintomi della fobia permangono anche dopo la rimozione o la scomparsa dello stimolo e talvolta la reazione fobica può essere innescata in assenza dello specifico stimolo scatenante.

È importante ricordare che, mentre la paura può essere una risposta adattativa, le fobie non lo sono: per definizione, esse interferiscono con il normale funzionamento dell’organismo.

I segni comportamentali compatibili con uno stato di paura possono includere: aumento di vigilanza, reattività, attività motoria (pacing) ed esplorazione ambientale con eccessiva richiesta di attenzioni.

Allo stesso modo l’animale pauroso può mostrare inibizione comportamentale, timidezza, prudenza, reazioni di evitamento, riduzione dell’attività locomotoria, a nascondersi e a fuggire, oppure mostrare comportamenti aggressivi o di sostituzione come l’auto toelettatura.

fobie nel cane 2

Altri segni evidenziabili in un animale pauroso sono: leccarsi le labbra, sbadigli, frequenti deglutizioni, salivazione, diarrea, vomito, ansimazione, tremori e vocalizzazioni (generalmente mugolii, ma anche abbaiare ripetutamente, o ululare).

Nei casi estremi i cani mostrano un reale stato di panico: sono insensibili al dolore e agli stimoli sociali e reagiscono immediatamente ed in maniera estrema.

In questi casi, il comportamento di fuga può essere così violento che i cani arrivano al punto di rompersi i denti, strapparsi le unghie o buttarsi dalla finestra, indipendentemente dall’altezza.

Il traffico, le grate metalliche, le scale, i temporali e i rumori forti e improvvisi sono tra le cose che più comunemente suscitano paura.

Vi sono diversi rumori di cui i cani hanno paura: i più comuni sembrano essere i tuoni, i fuochi d’artificio e gli spari.

Gli ambulatori veterinari spesso possono essere associati con una varietà di esperienze negative precedenti, che insieme al processo di contenimento durante l’esame fisico o la percezione di non potere fuggire da una situazione potenzialmente pericolosa, possono rappresentare potenziali stimoli per reazioni aggressive correlate alla paura con la risultante che tali soggetti possano essere estremamente difficili e pericolosi da manipolare in sede di visita clinica.

Anche viaggiare in macchina è una paura piuttosto frequente.

Alla maggior parte dei proprietari capita di dover trasportare in macchina il proprio cane o il proprio gatto e le reazioni che si possono ottenere possono essere molto differenti.

Alcuni si adattano tranquillamente mentre altri mostrano sintomi quali distruttività, vocalizzazioni, tentativi di fuga, reazioni di evitamento nel salire sulla macchina, salivazione, vomito, ansimazione, tremori e incapacità di rilassarsi.

Annuncio