
Il Coronavirus sta causando seri danni all’economia del Paese e soprattutto a molte attività che per il DCPM devono rimanere chiuse, il Safari Park Lago Maggiore, il bioparco a una ventina di chilometri da Novara.
I gestori lanciano l’appello ”E’ a rischio il sostentamento di oltre 300 specie“, e chiedono aiuto a centri commerciali, supermercati e negozi alimentari: “donino quanto per loro superfluo o non più idoneo alla vendita al nostro Parco“.
“I nostri animali necessitano di assistenza, derrate alimentari, farmaci e integratori per decine di migliaia di euro e l’interruzione così brusca delle attività sta mettendo a dura prova finanze e relative forniture”, spiegano dallo zoo safari.
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