I benefici della pet therapy sui bimbi malati.
Quando i bambini più sfortunati si trovano a vivere l’esperienza della malattia, spesso i genitori si sentono inermi di fronte a questa situazione, ma probabilmente non tutti sanno quanti benefici possa portare la pet therapy.
Una ricerca condotta dall’ospedale American Humane e da altri centri ha dato risultati inaspettati circa la pet therapy.
I bambini che ricevevano visite regolari da un therapy dog mentre venivano sottoposti a trattamenti contro il cancro si preoccupavano meno della loro salute e si sentivano più a loro agio riguardo le performances scolastiche ma avevano gli stessi livelli di stress e ansia dei pazienti che non trascorrevano tempo coi cani.
I genitori dei bimbi visitati da questi cani speciali sostengono invece che i figli hanno mostrato livelli di stress molto inferiori, in modo particolare quando parlavano con i dottori.
L’effetto si estende poi a tutta la famiglia, come sottolinea, Amy McCullough, principale relatrice dello studio.
“Vedere un bimbo confortato dalla presenza di un cane, riduce lo stress emotivo per i genitori, quando ne beneficiano i genitori è come se ne beneficiasse anche il bimbo”.
Lo studio ha visto la partecipazione:
di 106 pazienti con il cancro
i bambini avevano tra 3 e 17 anni
sono stati scelti a caso in 5 ospedali americani
Al momento della diagnosi ad alcuni bimbi è stata affidata la pet therapy, quindi potevano:
accarezzare
spazzolare
parlare
camminare
giocare
con il cane durante le sessioni di 10 o 20 minuti.
Gli altri bimbi hanno ricevuto cure standard.
Grazie a dei questionari i ricercatori hanno misurato i livelli di stress e ansia nei genitori e nei bambini.
Inoltre è stato misurato anche lo stress del cane grazie al cortisolo nella saliva.
I livelli di stress nei bimbi sono diminuiti nei piccoli con o senza cane poiché piano piano si sono abituati al nuovo ambiente.
I bambini che hanno beneficiato della pet therapy non hanno ottenuto risultati significativamente migliori.
Questi pazienti avevano anche un tasso cardiaco più alto e una maggior pressione sanguigna perché erano più attivi coi cani.
Nei genitori invece si notavano miglioramenti significativi.
I cani, infine, non risultavano essere stressati.