Definizione
La malattia parodontale (PD) è un’infezione del parodonto, il tessuto di sostegno dei denti rappresentato da gengiva, legamento parodontale, cemento e osso alveolare, il cui sviluppo è associato a molti fattori, il più importante dei quali è la placca batterica.
Eziopatogenesi
La principale causa responsabile dello sviluppo di questa malattia è la placca batterica. Gli agenti batterici coinvolti sono primariamente batteri gram-negativi, anaerobi, in particolare Porphyromonas spp., Spirochaeta spp., Bacteroides spp, Prevotella intermedia e Fusobacterium spp.
Nell’eziologia della malattia rivestono un ruolo fondamentale sia fattori locali sia sistemici. La malattia parodontale viene genericamente distinta in due condizioni cliniche, la gengivite e la periodontite.
La prima costituisce lo stadio iniziale e reversibile del processo patologico, in cui l’infiammazione è confinata ai tessuti gengivali; la periodontite è invece generalmente considerata come lo stadio tardivo e irreversibile della malattia che colpisce le strutture di sostegno più profonde del dente (legamento periodontale, cemento e osso alveolare).